Cebora PLASMA SOUND PC 130/T Användarmanual

Typ
Användarmanual

Denna manual är också lämplig för

IT -MANUALE DI ISTRUZIONE PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA PAG. 3
EN -INSTRUCTION MANUAL FOR PLASMA CUTTER PAG.18
DE -BETRIEBSANLEITUNG FÜR PLASMASCHNEIDGERÄT SEITE.33
FR -MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR MACHINE A COUPER AU PLASMA PAGE 49
ES -MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA EQUIPO DE CORTE EN PLASMA PAG. 64
PT -MANUAL DE INSTRUÇÕES PARA APARELHO DE CORTE A PLASMA PAG. 79
FI -KÄYTTÖOPAS PLASMALEIKKAUSKONEELLE SIVU.94
DA -INSTRUKTIONSMANUAL FOR SKÆREBRÆNDER TIL PLASMASKÆRING SIDE.109
NL -GEBRUIKSAANWIJZING VOOR PLASMASNIJMACHINE PAG.124
SV -INSTRUKTIONSMANUAL FÖR PLASMASVETS SID.139
EL -ODHGOS CRHSEWS GIA SUSKEUH KOYIMATOS ME PLASMA SEL.153
06/12/2019
3301009/D
Parti di ricambio e schemi elettrici / vedi Allegato
Spare parts and wiring diagrams / see Annex
Schaltpläne und Ersatzteilliste / Siehe Anlage
Schémas électriques et liste des pièces de rechange / Cf. Annexe
Esquemas eléctricos & lista recambios / Ver Anexo
Esquemas elétricos e lista de peças sobresselentes / Veja Anexo
Sähkökaaviot & varaosaluettelo / Ks.Liite
El-diagrammer & liste over reservedele / Se Bilag
Elektrische Schema’s En Lijst Van Reserveonderdelen / Zie bijlage
Elscheman och reservdelslista / Se Bilaga

2
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40057 Cadriano di Granarolo - BOLOGNA - Italy
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GARANZIA E/O RESPONSABILITÀ SU GENERATORI E TORCE PER IL TAGLIO AL PLASMA.
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WARRANTY AND/OR RESPONSIBILITY ON PLASMA CUTTING POWER SOURCES AND TORCHES
DE DIE GARANTIE UND/ODER HAFTUNG FÜR DIE STROMQUELLEN UND BRENNER ZUM
PLASMASCHNEIDEN VERFÄLLT AUTOMATISCH, WENN ANDERE ALS DIE ORIGINAL-
VERBRAUCHSTEILE VON CEBORA VERWENDET WERDEN.
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CADUQUE TOUTE GARANTIE ET/OU RESPONSABILITÉ CONCERNANT LES GÉNÉRATEURS
ET LES TORCHES POUR LE DÉCOUPAGE PLASMA
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MAATTISESTI KAIKKI TAKUUT JA/TAI VAPAUTUU KAIKESTA VASTUUSTA VIRTALÄHTEIDEN
JA PLASMALEIKKAUSPOLTINTEN OSALTA.
DA BRUG AF FORBRUGSMATERIALER, SOM IKKE ER FREMSTILLET AF CEBORA, MEDFØRER
AUTOMATISK BORTFALD AF ENHVER FORM FOR GARANTI OG/ELLER ANSVAR VEDRØREN-
DE STRØMKILDER OG SVEJSESLANGER TIL PLASMASKÆRING.
NL DOOR HET GEBRUIK VAN CONSUMPTIEMATERIAAL DAT NIET DOOR CEBORA GELEVERD
WORDT, VERVALT AUTOMATISCH ELKE GARANTIE EN/OF AANSPRAKELIJKHEID VOOR
GENERATOREN EN PLASMA SNIJTOORTSEN.
SV VID ANVÄNDNING AV FÖRBRUKNINGSDELAR SOM INTE ÄR CEBORA ORIGINALDELAR BORT-
FALLER GARANTIN AUTOMATISKT OCH/ELLER TILLVERKAREN AVSÄGER SIG ALLT ANSVAR
FÖR GENERATORER OCH SLANGPAKET FÖR PLASMASKÄRNING.
PL UŻYCIE CZĘŚCI EKSPLOATACYJNYCH INNYCH NIŻ ORYGINALNE DOSTARCZANE PRZEZ
CEBORA UNIEWAŻNIA GWARANCJĘ ORAZ ZNOSI ODPOWIEDZIALNOŚĆ PRODUCENTA ZA
AGREGATY PLAZMOWE ORAZ PALNIKI DO CIĘCIA PLAZMOWEGO.
EL H ΧΡΗΣΗ ΜΗ ΑΥΘΕΝΤΙΚΩΝ ΑΝΑΛΩΣΙΜΩΝ CEBORA ΑΚΥΡΩΝΕΙ ΑΥΤΟΜΑΤΑ ΤΗΝ ΟΠΟΙΑΔΗΠΟ-
ΤΕ ΠΑΡΕΧΟΜΕΝΗ ΕΓΓΥΗΣΗ Η/ΚΑΙ ΕΥΘΥΝΗ ΕΠΙ ΤΩΝ ΓΕΝΝΗΤΡΙΩΝ ΚΑΙ ΤΩΝ ΦΑΚΩΝ ΚΟΠΗΣ
ΜΕ ΠΛΑΣΜΑ.
3
MANUALE DI ISTRUZIONI PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
LAPPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZA-
TO ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI TAGLIO E
SCRICCATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E PER
GLI ALTRI, pertanto l’utilizzatore deve essere istruito
contro i rischi, di seguito riassunti, derivanti dalle opera-
zioni di saldatura e di taglio. Per informazioni più detta-
gliate richiedere il manuale cod.3.300758
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumo-
ri eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio
plasma/saldatura può produrre livelli di rumore
superiori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno
mettere in atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI
Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qual-
siasi conduttore produce dei campi elettro-
magnetici (EMF). La corrente di saldatura o
di taglio genera campi elettromagnetici at-
torno ai cavi e ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono
incidere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di
apparecchiature elettroniche vitali (pacemaker) devono
consultare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni
di saldatura ad arco, di taglio, scriccatura o di saldatura
a punti.
· L’ esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura
o del taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute.
Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposi-
zione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle se-
guenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza por-
taelettrodo o della torcia rimangano afancati. Se
possibile, ssarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta
elettrodo o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della
pinza portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di
massa si trova sulla destra dell’operatore anche
quello della pinza portaelettrodo o della torcia deve
stare da quella parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione
più vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non tagliare in prossimità di recipienti a pressio-
ne o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori
di pressione utilizzati nelle operazioni di taglio.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruitio in conformità alle istru-
zioni contenute nella norma IEC 60974-10 (Cl. A) e deve
essere usato solo a scopo professionale in un am-
biente industriale. Vi possono essere, infatti, po-
tenziali difcoltà nell’assicurare la compatibilità
elettromagnetica in un ambiente diverso da quello
industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRI-
CHE ED ELETTRONICHE.
Non smaltire le apparecchiature elettriche assie-
me ai riuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2012/19/UE sui
riuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e re-
lativa attuazione nell’ambito della legislazione nazionale,
le apparecchiature elettriche giunte a ne vita devono
essere raccolte separatamente e conferite ad un impian-
to di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprietario delle
apparecchiature dovrà informarsi presso il nostro rappre-
sentante in loco sui sistemi di raccolta approvati. Dando
applicazione a questa Direttiva Europea migliorerà la si-
tuazione ambientale e la salute umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
LASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE cod. 3098464
Il testo seguente corrisponde alle caselle numerate della
targa applicata sul generatore.
1. Le scintille provocate dal taglio possono causare
esplosioni od incendi.
1.1 Tenere i materiali inammabili lontano dall’area di ta-
glio.
1.2 Le scintille provocate dal taglio possono causare in-
cendi. Tenere un estintore nelle immediate vicinanze
e far sì che una persona resti pronta ad utilizzarlo.
1.3 Non tagliare mai contenitori chiusi.
2. Larco plasma può provocare lesioni ed ustioni.
2.1 Spegnere l’alimentazione elettrica prima di smontare
la torcia.
2.2 Non tenere il materiale in prossimità del percorso di
taglio.
2.3 Indossare una protezione completa per il corpo.
3. Le scosse elettriche provocate dalla torcia o dal cavo
possono essere letali. Proteggersi adeguatamente
dal pericolo di scosse elettriche.
3.1 Indossare guanti isolanti. Non indossare guanti umidi
o danneggiati.
3.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da tagliare e
dal suolo.
3.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima
di lavorare sulla macchina.
4. Inalare le esalazioni prodotte durante il taglio può es-
sere nocivo alla salute.
4.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
4.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di sca-
rico locale per eliminare le esalazioni.
4
4.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le esalazioni.
5. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustio-
nare la pelle. L'operatore deve, quindi, proteggere gli
occhi con lenti con grado di protezione uguale o su-
periore a DIN11 e il viso adeguatamente.
5.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con ltri della corretta gradazione. Indossare una
protezione completa per il corpo.
6. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
7. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza.
2 DESCRIZIONI GENERALI
Questo apparecchio è un generatore di corrente conti-
nua costante, progettato per il taglio di materiali elettro-
conduttori (metalli e leghe) mediante procedimento ad
arco plasma.
Insieme alla torcia costituisce un impianto per taglio pla-
sma monogas (aria oppure azoto) completamente gesti-
to da microprocessore, in grado di erogare una corrente
max di 70 A @ X 60 %(art.334) , 110 A @ X 50 %(art.336),
130 A @ X 50 %(art.337). Tutti i parametri di processo
(materiale, gas e corrente) sono selezionabili dal display
e, in base alla loro scelta, viene automaticamente indica-
ta la pressione ottimale di gas.
Sono disponibili differenti set di consumabili in funzione
della corrente di taglio, calibrati e testati per ottenere la
massima qualità di taglio.
?
OF
F
Gklaxmzx, hj x j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
2.1 DESCRIZIONE DELL' APPARECCHIO
(Fig. 1 e Fig 1/A)
A) Cavo di alimentazione
B) Interruttore di alimetazione
C) Raccordo di alimentazione del gas
(letto 1/4" gas femmina)
D) Manopola per la regolazione della pressione del gas
di alimentazione
E) Vaschetta raccogli condensa
F) Connettore interfaccia (a richiesta)
G) Presa per il cavo di massa
H) Manopola per la selezione e regolazione dei parametri
di taglio
J) Raccordo sso per torcia
K) Protezione attacco torcia
M) Raccordo mobile della torcia
N) Display per la visualizzazione dei parametri di taglio
e altro
5
Fig. 1
Fig.1
C BH GK J N ADEFM
Fig.1/A
6
Fig. 1
Fig.1
C B
H GK J N ADEFM
Fig.1/A
7
C B
9 Bar max.
0.9 MPa max.
130 Psi max.
0
I
V
ADEF
Fig.1
INVERTER
PLASMA
337
Art.
SOUND
PC 130/T
®
H GK J NM
INVERTER
PLASMA
337
Art.
SOUND
PC 130/T
®
613
Fig.1/A
297
558
8
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
RIPORTATI SULLA TARGA DELLA MACCHINA
L'apparecchio è costruito secondo le seguenti norme: IEC
60974-1, IEC 60974-7, IEC 60974-10 Cl. A, IEC 61000-3-
11, IEC 61000-3-12 (vedi nota 2).
* Dati di macchina misurati secondo la normativa IEC60974-1
** Dati di macchina misurati in condizioni reali di taglio con la torcia CP162C / CP70C
IEC 60974-1 *
Fattore di servizio (X) 35 % 60 % 100 % 60 % 100 %
Corrente di taglio convenzionale (I2) 70 A 60 A 50 A 70 A 60 A
Tensione convenzionale di carico (U2) 108 V 104 V 100 V 108 V 104 V
Tensione nominale a vuoto (Uo) 278/292/305 V 263/288 V
Tensione nominale di alimentazione (U1)
3 ~ 50/60 Hz
208 V 220 V 230 V 400 V 440 V
Massima corrente nominale di alimentazione
(I1max)
25 A 24 A 23 A 14 A 12 A
Massima corrente effettiva di alimentazione
(I1eff)
17 A 15 A 13 A 11 A 10 A
CEBORA
CP 162C**
CP 70C**
Corrente di taglio (I2) 70 A
Massima corrente effettiva di alimentazione
(I1 eff max)
21 A 14 A
Grado di protezione della carcassa
IP23S
ART. 334
ART. 336
IEC 60974-1 *
Fattore di servizio (X) 35 % 60 % 100 % 50 % 60 % 100 %
Corrente di taglio convenzionale (I2) 80 A 65 A 60 A 110 A 95 A 90 A
Tensione convenzionale di carico (U2) 112 V 106 V 104 V 124 V 118 V 116 V
Tensione nominale a vuoto (Uo) 280/296/310 V 277/305 V
Tensione nominale di alimentazione (U1)
3 ~ 50/60 Hz
208 V 220 V 230 V 400 V 440 V
Massima corrente nominale di alimentazione
(I1max)
29 A 27 A 26 A 23 A 21 A
Massima corrente effettiva di alimentazione
(I1eff)
20 A 19 A 18 A 17 A 16 A
CEBORA
CP 162C**
CP 70C**
Corrente di taglio (I2) 80 A 110 A
Massima corrente effettiva di alimentazione
(I1 eff max)
30 A 23 A
Grado di protezione della carcassa
IP23S
9
* Dati di macchina misurati secondo la normativa IEC60974-1
** Dati di macchina misurati in condizioni reali di taglio con la torcia CP162C
NOTA:
In relazione alla tabella sovrastante, dimensionare il quadro elettrico per l’alimentazione del generatore in modo ade-
guato. Nel caso si voglia usare un quadro elettrico a 400 V trifase con prese a 32 A, è necessario ridurre la corrente
di taglio a 120 A.
IEC 60974-1 *
Fattore di servizio (X)
50 % 60 % 100 % 80 % 100 %
Corrente di taglio (I2)
130 A 125 A 105 A 130 A 125 A
Tensione di uscita (U2)
132 V 130 V 122 V 132 V 130 V
Tensione nominale a vuoto (Uo) 345 V ÷ 382 V 334 V ÷ 365 V
Tensione nominale di alimentazione (U1)
3 ~ 50/60 Hz
208 V 220 V 230 V 400 V 440 V
Corrente assorbita massima (I1max)
57 A 53 A 51 A 29 A 26 A
Corrente assorbita effettiva massima
(I1eff max)
42 A 40 A 38 A 26 A 23 A
CEBORA
CP162C
**
Corrente di taglio (I2) 130 A
Tensione di uscita (U2) 160 V
Corrente assorbita effettiva massima
(I1eff max)
50 A 34 A
Grado di protezione della carcassa IP23S
ART. 337
10
Convertitore statico di frequenza trifase
trasformatore-raddrizzatore.
. Numero di matricola (da citare per qualsia-
si richiesta relativa all’apparecchio).
Caratteristica discendente.
P.A.C. Adatto per taglio al plasma.
torch type Tipo di torcia che deve essere utilizzata con
questo apparecchio per formare un sistema
sicuro.
U0 Tensione a vuoto secondaria (valore di picco).
X Fattore di servizio percentuale.
Esprime la percentuale di 10 minuti in cui
l’apparecchio può lavorare ad una determi-
nata corrente I2 e tensione U2 senza surri-
scaldamenti.
I2 Corrente di taglio.
U2 Tensione secondaria con corrente di taglio
I2. Questa tensione dipende dalla distanza
tra l’ugello e il pezzo da tagliare. Se que-
sta distanza aumenta anche la tensione
di taglio aumenta ed il fattore di servizio
X% può diminuire.
U1 Tensione nominale di alimentazione.
3~ 50/60Hz Alimentazione trifase 50 oppure 60 Hz
I1 max. E’ il massimo valore della corrente assorbita.
l1 eff. E’ il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
S
Idoneo a lavorare in ambienti con rischio ac-
cresciuto
NOTE:
1-Lapparecchio è progettato per lavorare in ambienti con
grado di inquinamento 3. (Vedi IEC 60664).
2-Questa attrezzatura è conforme alla norma IEC 61000-
3-12 a condizione che l’impedenza massima Zmax
ammessa dell’impianto sia inferiore o uguale a 98
m (art.334) oppure 66 m (art.336) oppure 22 m
(art.337) al punto di interfaccia fra l’impianto dell’uti-
lizzatore e quello pubblico. E’ responsabilità dell’’in-
stallatore o dell’utilizzatore dell’attrezzatura garantire,
consultando eventualmente l’operatore della rete di
distribuzione, che l’attrezzatura sia collegata a unali-
mentazione con impedenza massima di sistema am-
messa Zmax inferiore o uguale a 98 m (art.334) op-
pure 66 m (art.336) oppure 22 m (art.337)
2.3 RAFFREDDAMENTO, TEMPERATURA DI ESERCI-
ZIO, PESO E DIMENSIONI
Raffreddamento Ad aria, con ventilazione
forzata
Temperatura di esercizio -10 °C ÷ +40 °C
Peso netto Art.334: 26 kg
Art.336: 34 kg
Art.337: 40 kg
Dimensioni in mm
(Larghezza x Profondità x
Altezza)
Art. 334: 286 x 515 x 406
Art. 336: 297 x 504 x 558
Art. 337: 297 x 613 x 558
2.4 GAS : SPECIFIHE E CONDIZIONI DI LAVORO
Di seguito sono indicate le speciche dei gas usati, con
relativa purezza e condizioni di lavoro:
GAS
USATI
TITOLO
PRESSIONE MAX
DI INGRESSO
PORTATA
Aria
Pulita, secca e
senza olio come
da normativa ISO
8573-1: 2010.
Classe 1.4.2
(particolato-
acqua-olio)
*
0.9 MPa
(9 bar/ 130 psi)
230 l/min
Azoto 99.997%
0.9 MPa
(9 bar/ 130 psi)
230 l/min
*
la normativa ISO 8573-1: 2010 prevede, per la Classe
1.4.2:
Particolato: 20.000 particelle solide per m3 d’aria
con dimensioni comprese tra 0.1 e 0.5 µm;
400 particelle solide per m3 d’aria con
dimensioni comprese tra 0.5 e 1.0 µm;
10 particelle solide per m3 d’aria con
dimensioni comprese tra 1.0 e 5.0 µm.
Acqua: il punto di rugiada in pressione dell’aria
deve essere inferiore o uguale a 3°C.
• Olio: la concentrazione totale di olio deve essere
inferiore o uguale a 0,1 mg per m3 d’aria.
3 INSTALLAZIONE
3.1 DISIMBALLO E SISTEMAZIONE
Utilizzare adeguati mezzi di sollevamento e sposta-
mento.
Per Art. 337
Il generatore, compreso della pedana di legno, ha un
peso di circa 45 Kg. Utilizzare adeguati mezzi di solleva-
mento e spostamento.
Per rimuovere la pedana in legno facente parte dell'im-
ballo:
Togliere le reggette di ssaggio
Togliere l'imballo di cartone
Sollevare il generatore con l’ausilio di un’altra persona o
tramite un carrello elevatore. In quest’ultimo caso, segui-
re tutte le linee guida di sicurezza del produttore del car-
rello elevatore.
Il generatore preleva l’aria dalla parte posteriore e la fa
fuoriuscire dalle grate della parte anteriore. Posizionare
il generatore in modo da avere un’ampia zona di ventila-
zione e tenere una distanza da eventuali pareti di almeno
1 m.
Non impilare il generatore, né sovrapporre oggetti su di
esso.
Posizionare il generatore su di una supercie sostanzial-
mente piana e comunque con una inclinazione non supe-
riore ai 1.
11
3.2 MONTAGGIO TORCIA
Dopo aver in lato il raccordo mobile M nella protezio-
ne K, inserirlo sul raccordo sso J, avvitando a fondo
la ghiera del raccordo M onde evitare perdite d'aria che
potrebbero pregiudicare il buon funzionamento.
Non ammaccare il perno portacorrente e non piegare gli
spinotti del raccordo mobile M .
Avvitare la protezione K sul pannello.
3.3 MESSA IN OPERA
L’installazione della macchina deve essere eseguita
da personale quali cato. Tutti i collegamenti devo-
no essere conformi alle vigenti norme e realizzati nel
pieno rispetto della legge antinfortunistica (norma
CEI 26-36 /IEC60974-9) .
Collegare l’alimentazione del gas al raccordo C assicu-
randosi che l'impianto sia in grado di fornire una portata
ed una pressione adeguata alla torcia utilizzata.
Se l’alimentazione dell’aria proviene da una bombola di
aria compressa questa deve essere equipaggiata con un
regolatore di pressione; non collegare mai una bombo-
la di aria compressa direttamente al riduttore della
macchina. La pressione potrebbe superare la capa-
cidel riduttore che quindi potrebbe esplodere.
Collegare il cavo di alimentazione A: il conduttore giallo
verde del cavo deve essere collegato ad un’ef ciente pre-
sa di terra dell’impianto; i rimanenti conduttori debbono
essere collegati alla linea di alimentazione attraverso un
interruttore posto, possibilmente, vicino alla zona di taglio
per permettere uno spegnimento veloce in caso di emergenza.
La portata dell’interruttore magnetotermico o dei fusibili
in serie all’interruttore deve essere uguale alla corrente
I1eff assorbita dall’apparecchio durante il taglio.
La corrente I1eff max assorbita si deduce dalla lettura dei
dati tecnici riportati sull’apparecchio in corrispondenza
della tensione di alimentazione U1 a disposizione.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adeguata
alla corrente I1eff max assorbita.
4. IMPIEGO
All’accensione dellapparecchio mediante la manopola B,
il display N visualizza:
Per Art. 334-336
Information
Power Source 336
Version panel 04
Version control 01
Torch CP162C MAR 6m
- l’articolo del generatore;
- la versione  rmware installata nella scheda di
pannello;
- la versione rmware installata nella scheda
di controllo;
- il tipo della torcia montata
(CP 70C MAR/DAR; CP 162C MAR/DAR)
- la lunghezza della torcia montata (6/15 m)
Per Art. 337
Information
Power Source 337
Version 04
Build Feb 20 2017
Torch CP162C MAR 6m
- l’articolo del generatore;
- la versione  rmware installata;
- la data di sviluppo del  rmware,
- il tipo della torcia montata;
- la lunghezza della torcia montata
Nota: il tipo e la lunghezza della torcia vengono riconosciute
in automatico. Qualche secondo dopo, sul display N com-
pare una delle schermate descritte nei paragra successivi.
In generale, con la manopola H si selezionano le diverse
voci, quali:
- modalità di lavoro CUT, SELF RESTART,
GOUGE e SPOT MARK
- corrente di lavoro;
- pressione di lavoro;
- gas di taglio;
- materiale
Premendo brevemente la manopola H sulla singola voce
selezionata, essa diventa in neretto e si può quindi mo-
d i c a r e
4.1 TAGLIO (MODALITÀ DI LAVORO ”CUT”)
CUT 110 A
MILD STEEL
Ø 1.50
Air 5.5 bar CP162C
12
Scegliere il tipo di materiale da tagliare (Mild Steel,
Stainless Steel o Alluminio) e il gas di taglio (Aria oppure
Azoto N2).
Regolare poi la corrente di taglio in funzione:
- del tipo di materiale scelto e dello spessore da tagliare;
- del gas utilizzato
seguendo le indicazioni riportate nelle tabelle di taglio.
Durante la regolazione della corrente, nel display N viene
indicato il diametro dell’ugello da utilizzare.
Ora è possibile impostare la corretta pressione di lavoro
selezionando la relativa voce e premendo la manopola H:
così, il gas fuoriesce dalla torcia.
CUT 110 A
MILD STEEL Ø 1.50
Air 5.5 bar
A questo punto, ruotare la manopola D del riduttore di
pressione.
La corretta pressione di lavoro viene evidenziata dall’ac-
censione dei led centrali, a anco del valore impostato.
Una pressione troppo bassa o, viceversa, troppo alta,
viene evidenziata rispettivamente dal led lampeggiante
di sinistra o di destra.
A pressione regolata, bloccare la manopola D premendo
verso il basso.
E' possibile visualizzare sul display N le velocità di taglio
in funzione dello spessore, per il materiale e la corrente
s s a t i .
In particolare, selezionando il materiale e premendo a
lungo la manopola H, si visualizza la  gura sotto ripor-
tata:
Cutting Charts 04
Mild Steel 110 A
Thickness = 12 mm
Vq = 1,60 m/min
Vp = 1,75 m/min
- 04 = la versione delle tabelle di taglio installate
- Vq = velocità di taglio di qualità
- Vp = velocità di taglio di produzione
Premere il pulsante della torcia per accendere l’arco pilo-
ta. Se non si inizia il taglio, dopo 2 secondi l’arco pilota si
spegne e quindi, per riaccenderlo, premere nuovamente
il pulsante.
Non tenere inutilmente acceso l’arco pilota in aria: in tal
modo si aumenta il consumo dellelettrodo, del diffusore
e dell’ugello.
Collegare la pinza del cavo di massa al pezzo da tagliare
assicurandosi che il morsetto ed il pezzo siamo in buon
contatto elettrico, in particolare con lamiere verniciate,
ossidate o con rivestimenti isolanti. Non collegare la pin-
za al pezzo di materiale che deve essere asportato.
Tenere la torcia verticale durante il taglio.
Completato il taglio e dopo aver lasciato il pulsante, l’a-
ria continua ad uscire dalla torcia per consentire il suo
raffreddamento. E’ bene non spegnere l’apparecchio
prima della ne di questo tempo.
Per torcia CP70C MAR
Per correnti di taglio da 20 a 45 A con ugello 0.9 mm e
da 45 a 70 A con ugello 1.1 mm, è possibile effettuare un
taglio appoggiando direttamente la protezione ugello al
pezzo.
Per torcia CP162C MAR
Con corrente di taglio da 20 a 40 A e ugello diametro 0,80
mm è possibile effettuare un taglio appoggiando diretta-
mente l’ugello al pezzo.
Per correnti superiori a 40 A è indispensabile utilizzare la
protezione ugello apposita come indicato nelle tabelle di
taglio
Nel caso si debbano eseguire fori o si debba iniziare il
taglio dal centro del pezzo (vedi g. 4), si deve disporre
la torcia in posizione inclinata e lentamente raddrizzarla
in modo che il metallo fuso non sia spruzzato sulla pro-
tezione ugello. Questa operazione deve essere eseguita
quando si forano pezzi di spessore superiore a 3 mm.
Nel caso si debbano eseguire tagli circolari si consiglia
di utilizzare l’apposito compasso fornito a richiesta. E'
importante ricordare che l'utilizzo del compasso può
rendere necessario impiegare la tecnica di partenza so-
praindicata.
Fig.4
Fig.5
13
Seguire scrupolosamente le indicazioni contenute nelle
tabelle di taglio per quanto riguarda l’altezza di sfonda-
mento, l’altezza di lavoro e gli spessori massimi di taglio
in funzione della corrente (vedi g. 5). Inoltre, fare riferi-
mento al manuale istruzioni del kit opzionale art.441 (per
Art.334-336) o art. 433 (per art. 337) per la connessione
al pantografo.
4.2 TAGLIO SU GRIGLIATO
(MODALITÀ DI LAVORO "SELF-RESTART")
SELF
RESTART
110 A
MILD STEEL Ø 1.50
Air 5.5 bar CP162C
Per tagliare lamiere forate o grigliati, selezionare tale mo-
dalità.
Per le impostazioni di materiale, gas e corrente di taglio,
fare riferimento al paragrafo 4.1 così come per la regola-
zione della pressione di lavoro. Alla ne del taglio, man-
tenendo premuto il pulsante, l'arco pilota si riaccenderà
automaticamente.
Utilizzare questa funzione solo se necessario per evi-
tare un' inutile usura dell' elettrodo e dell'ugello.
4.3 SCRICCATURA
(MODALITÀ DI LAVORO ”GOUGE")
GOUGE
110 A
MILD STEEL Ø 1.50
Air 5.5 bar CP162C
Per eseguire operazioni di scriccatura, selezionare tale
modalità, la quale è disponibile solo per la torcia manua-
le.
Per le impostazioni di materiale, gas e corrente di taglio,
fare riferimento al paragrafo 4.1 così come per la regola-
zione della pressione di lavoro.
Questa operazione permette di togliere saldature difetto-
se, dividere pezzi saldati, preparare lembi etc. Per questa
operazione si deve usare l'ugello apposito.
Il valore di corrente da utilizzare varia da 50 A 70 A per
torcia CP70C e da 60 A a 130 A per torcia CP162C in
funzione dello spessore e della quantità di materiale che
si vuole asportare. L'operazione deve essere eseguita
tenendo la torcia inclinata ( g.6) e avanzando verso il
materiale fuso in modo che il gas uscente dalla torcia lo
allontani.
L'inclinazione della torcia rispetto al pezzo dipende dal-
la penetrazione che si vuole ottenere. Poichè le scorie
fuse durante il procedimento tendono ad attaccarsi al
portaugello e alla protezione ugello, è bene tenerli puliti
di frequente per evitare che si inneschino fenomeni tali
(doppio arco) da distruggere l'ugello in pochi secondi.
Data la forte emissione di radiazioni (infrarosse e ultraviolette)
durante questo procedimento, si consiglia una protezione molto
accurata dell' operatore e delle persone che si trovano nelle vici-
nanze del posto di lavoro.
Fig. 6
4.4 MARCATURA SPOT
(MODALITÀ DI LAVORO ”SPOT MARK") -
solo per art. 337
SPOT
MARK
20 A
MILD STEEL 20 ms
Air 5.5 bar
Per eseguire operazioni di marcatura spot, detta anche
bulinatura, selezionare tale modalità.
Per le impostazioni di materiale, gas e corrente di mar-
catura spot, fare riferimento al paragrafo 4.1 così come
per la regolazione della pressione di lavoro. Per la durata
della marcatura spot, selezionare la relativa voce e, pre-
mendo la manopola H, regolare il tempo.
La marcatura spot è un particolare tipo di marcatura ove
la traccia consiste in un punto, a differenza di una linea
14
o un qualunque disegno propri della marcatura normale.
Dopo aver impostato i relativi parametri è possibile gesti-
re ed eseguire la marcatura spot sia con la torcia manua-
le, sia con quella diritta direttamente dal CNC, mantenen-
do gli stessi parametri di taglio e gli stessi consumabili.
Nel caso di torcia diritta, quindi con l’interfaccia CNC
montata nel generatore, tramite un segnale digitale sui
pin relativi (vedi schema elettrico) si passa dalla modali
taglio a quella della marcatura spot (CUT -> SPOT MARK)
evidenziata sul display N.
5 SOSTITUZIONE DEI CONSUMABILI
IMPORTANTE: spegnere il generatore prima di effet-
tuare qualsiasi sostituzione di consumabili.
Fig.8/A
B
Fig.8
A
B
C
D
E
In riferimento alla g. 8 e 8/A per la torcia CP 162C e
Fig. 9 per la torcia CP 70C, particolari soggetti ad usura
sono: l'elettrodo A, il diffusore B, l'ugello C e la protezio-
ne ugello E che devono essere sostituiti dopo aver svitato
il portaugello D. Talvolta, per la torcia CP 162C, può ren-
dersi necessario pulire la parte interna del diffusore B.
Nel caso usare l'apposito utensile come indicato in gura
8/A. L'elettrodo A deve essere sostituito quando presenta un
cratere, al centro, profondo circa 1,2 mm.
ATTENZIONE: per svitare l'elettrodo non esercitare sforzi
improvvisi ma applicare una forza progressiva no a provo-
care lo sbloccaggio del letto. L'elettrodo nuovo deve essere
avvitato nella sede e bloccato senza stringere a fondo.
L'u g e l l o C va sostituito quando presenta il foro centrale
rovinato oppure allargato rispetto a quello del particolare
nuovo. Una ritardata sostituzione dell'elettrodo e dell'u-
gello provoca un eccessivo riscaldamento delle parti, tale
da pregiudicare la durata del diffusore B.
Assicurarsi che, dopo la sostituzione, il portaugello D sia
stretto a suf cienza.
Fig. 9
A
B
C
D
E
ATTENZIONE: avvitare il por-
taugello D sul corpo torcia solo
con l'elettrodo A, il diffusore B,
l'ugello C e la protezione ugello
E montati.
La mancanza di tali partico-
lari compromette il funzio-
namento dell'apparecchio
ed in particolare la sicurezza
dell'operatore.
15
DESCRIZIONE ERRORE DISPLAY POSSIBILE SOLUZIONE
Tensione pericolosa Err 40 Contattare il Servizio Assistenza CEBORA
Protezione torcia non inserita Err 50 Montare la protezione
Mancato riconoscimento torcia all’accensione o
riconoscimento modicato in uno stato non valido
Err 51 Contattare il Servizio Assistenza CEBORA
Errore torcia Err 88 Contattare il Servizio Assistenza CEBORA
Pulsante di start premuto all’accensione
Err 53
(TRG)
Spegnere il generatore, rimuovere il comando di
start e riaccendere il generatore
Elettrodo esaurito Err 55 Sostituire elettrodo
e ugello
Tensione di alimentazione fuori specica Err 67 Controllare il valore della tensione di alimentazione
Sovratemperatura dei diodi di uscita o del
trasformatore
Err 73
(TH0)
Non spegnere il generatore per mantenere il venti-
latore in funzione ed avere così un efcace raffred-
damento.
Il ripristino del normale funzionamento avviene au-
tomaticamente al rientro della tempera
tura entro i
limiti consentiti.
Se il problema persiste, contattare il Servizio Assi-
stenza CEBORA
Sovratemperatura del modulo IGBT
Err 74
(TH1)
Non spegnere il generatore per mantenere il
venti-
latore in funzione ed avere così un efcace raffred-
damento.
Il ripristino del normale funzionamento avviene au-
tomaticamente al rientro della temperatura entro i
limiti consentiti.
Se il problema persiste, contattare il Servizio Assi-
stenza CEBORA
Pressione bassa dell’ingresso aria
Err 78
(GAS LO)
Aumentare la pressione del gas di alimentazione.
Pressione alta dell’ingresso aria
Err 79
(GAS HI)
Diminuire la pressione del gas di alimentazione.
Montaggio errato nel portaugello
Err 80
(OPN)
Controllare che il portaugello sia avvitato corretta-
mente
CNC in emergenza oppure spento
Err 90
(rob)
Accendere il CNC, uscire dall’emergenza,
controllare il collegamento generatore-CNC.
6 CONSIGLI PRATICI
- Utilizzare preferibilmente un ltro essiccatore qualora
l’aria dell’impianto contenga umidità ed olio in quantità
notevole. Con ciò si evita una eccessiva ossidazione ed
usura delle parti di consumo, il danneggiamento della
torcia e la riduzione della velocità e qualità del taglio.
- Le impurità presenti nell’aria favoriscono lossidazione
dell’elettrodo e dell’ugello e possono rendere difcoltosa
l’accensione dell’arco pilota. Se si verica questa con-
dizione pulire la parte terminale dell’elettrodo e l’interno
dell’ugello con carta abrasiva ne.
- Assicurarsi che l’elettrodo e l’ugello nuovi che stanno
per essere montati siano ben puliti e sgrassati.
- Per evitare di danneggiare la torcia utilizzare sempre
ricambi originali.
7 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI
L’ apparecchio è provvisto di protezioni evidenziate dall’in-
dicazione “Err” sul display N (vedi tabella seguente CODICI
ERRORE).
Per garantire l'efcenza di queste protezioni:
Non eliminare o cortocircuitare le sicurezze.
Utilizzare solamente ricambi originali.
Sostituire sempre con materiale originale eventuali
parti danneggiate della macchina o della torcia.
Utilizzare solo torce CEBORA tipo CP 162C e CP
70C.
16
PROBLEMA CAUSA SOLUZIONE
Taglio inclinato
Elettrodo od ugello usurati Sostituire entrambi
Stand off troppo alto Abbassare lo stand off
Velocità di taglio troppo alta Regolare la velocità
Insufciente
penetrazione
Velocità di taglio troppo alta Regolare la velocità
Ugello con diametro troppo grande rispetto alla
corrente impostata
Controllare le Tabelle di Taglio
Spessore eccessivo del pezzo in
lavorazione rispetto alla corrente impostata
Aumentare la corrente di taglio
Cavo di massa non in buon contatto elettrico
con il piano di taglio
Vericare il serraggio del terminale di massa al
CNC
Presenza di
“bave di bassa
velocità” *
Velocità di taglio troppo bassa Regolare la velocità
Corrente di taglio troppo alta Diminuire la corrente di taglio
Stand off troppo basso Alzare lo stand off
Presenza di
“bave di alta velo-
cità” **
Velocità di taglio troppo alta Regolare la velocità
Corrente di taglio troppo bassa Aumentare la corrente di taglio
Stand off troppo alto Abbassare lo stand off
Bordo di taglio
arrotondato
Velocità di taglio troppo alta Regolare la velocità
Stand off troppo alto Abbassare lo stand off
* Le bave di bassa velocità (low speed dross) sono bave spesse, di forma globulare, facilmente rimovibili. Il solco di
taglio (kerf) risulta piuttosto ampio.
** Le bave di alta velocità (high speed dross) sono bave sottili, difcili da rimuovere. La parete del taglio, nel caso di
velocità molto alta, risulta piuttosto rugosa.
8 QUALITA' DEL TAGLIO
Diversi sono i parametri e le combinazioni di essi che
inuenzano la qualità del taglio: nel presente manua-
le sono indicate le regolazioni ottimali per il taglio di un
determinato materiale. Tuttavia, a causa delle inevitabili
differenze dovute all’installazione su diversi pantogra e
alla variazione delle caratteristiche dei materiali tagliati, i
parametri ottimali possono richiedere variazioni rispetto
a quelli indicati nelle presenti tabelle di taglio. I punti se-
guenti possono aiutare l’utilizzatore ad apportare le va-
riazioni necessarie all’ottenimento di un taglio di buona
qualità.
Come mostrato nelle presenti tabelle di taglio, per ogni
spessore di un determinato materiale si possono utilizza-
re diverse correnti di taglio.
Se prevalgono esigenze di produttività, impostare la
massima corrente permessa e la velocità indicata nella
colonna V produzione.
Prima di effettuare qualsiasi regolazione, vericare che:
• la torcia sia perpendicolare al piano di taglio.
elettrodo, ugello e protezione ugello non siano ecces-
sivamente usurati e che la loro combinazione sia rispon-
dente al lavoro scelto.
• la direzione di taglio, in funzione della gura da ottene-
re, sia corretta. Ricordare che il lato migliore di un taglio è
sempre quello destro rispetto alla direzione di moto della
torcia (il diffusore plasma usato ha i fori in senso orario).
Nel caso si debbano tagliare alti spessori, particolare
attenzione deve essere posta durante la fase di sfonda-
mento: in particolare, cercare di togliere l’accumulo di
materiale fuso attorno al foro di inizio taglio, in modo da
evitare fenomeni di doppio arco quando la torcia ripassa
per il punto di partenza. Inoltre, tenere sempre pulita la
protezione ugello da eventuali scorie di metallo fuso che
vi hanno aderito.
La tabella seguente indica alcune delle problematiche
più frequenti e la relativa soluzione.
17
9 MANUTENZIONE E RIPARAZIONE
Ogni intervento di manutenzione deve essere ese-
guito da personale qualicato nel rispetto della nor-
ma CEI 26-29 (IEC 60974-4).
9.1 MANUTENZIONE DEL GENERATORE E DELLA
TORCIA
Una corretta manutenzione del generatore e della torcia
assicura le prestazioni ottimali e allunga la vita di tutti
i suoi componenti, comprese le parti consumabili. Per-
tanto, si consiglia di eseguire le operazioni elencate nella
tabella seguente.
Se, in seguito ad un controllo, si nota un componente
eccessivamente usurato o un suo funzionamento non re-
golare, contattare il Servizio Assistenza CEBORA.
PERIODO
OPERAZIONI DI
MANUTENZIONE
Giornalmente • Controllare la corretta pressione
dei gas di alimentazione.
Settimanalmente • Controllare il corretto funziona-
mento delle ventole del genera-
tore;
• Pulire i letti della torcia e con-
trollare che non vi siano segni di
corrosione o scariche elettriche
Mensilmente • Controllare il cavo della torcia
riguardo a screpolature, abrasioni
o perdite;
• Controllare il cavo di alimenta-
zione del generatore riguardo a
screpolature o abrasioni.
Semestralmente • Pulire il ltro aria, controllando che
nella vaschetta E non vi sia traccia
di condensa;
• Sostituire gli O-ring della torcia,
ordinando il kit art.1398 per torcia
CP 162C ; kit art. 2002 per torcia
CP 70C
Per una manutenzione delle parti interne del generato-
re, richiedere l’intervento di personale qualicato.
In particolare, si consiglia di eseguire periodicamente le
operazioni di seguito elencate.
Pulire l’interno con aria compressa (pulita, secca e
senza olio) per eliminare gli accumuli di polvere. Se
possibile, usare un aspiratore;
In particolare, pulire con aria compressa i radiatori del
modulo IGBT e del gruppo diodi, dirigendo il getto d’a-
ria su di essi;
Controllare che le connessioni elettriche siano ben
serrate e non presentino surriscaldamenti;
Controllare il circuito pneumatico interno riguardo a
screpolature o perdite.
Vericare inoltre, periodicamente, la messa a terra
dell’impianto.
9.2 ACCORGIMENTI DA USARE DOPO UN INTER-
VENTO DI RIPARAZIONE.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isola-
mento tra il lato primario ed il lato secondario della mac-
china.
Evitare che i li o i tubi gas possano andare a contatto
con parti in movimento o parti che si riscaldano durante il
funzionamento. Rimontare tutte le fascette come sull’ap-
parecchio originale in modo da evitare che, se acciden-
talmente un conduttore si rompe o si scollega, possa av-
venire un contatto tra il primario ed il secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull’apparecchio originale.
18
INSTRUCTION MANUAL FOR PLASMA CUTTER
IMPORTANT: BEFORE STARTING THE EQUIPMENT,
READ THE CONTENTS OF THIS MANUAL, WHICH
MUST BE STORED IN A PLACE FAMILIAR TO ALL US-
ERS FOR THE ENTIRE OPERATIVE LIFE-SPAN OF THE
MACHINE.
THIS EQUIPMENT MUST BE USED SOLELY FOR WELD-
ING AND GOUGING OPERATIONS.
1 SAFETY PRECAUTIONS
WELDING AND ARC CUTTING CAN BE
HARMFUL TO YOURSELF AND OTHERS.
The user must therefore be educated against the haz-
ards, summarized below, deriving from welding and cut-
ting operations. For more detailed information, order the
manual code 3.300.758
NOISE
This machine does not directly produce noise
exceeding 80dB. The plasma cutting/welding
procedure may produce noise levels beyond
said limit; users must therefore implement all precautions
required by law.
ELECTRIC AND MAGNETIC FIELDS
May be dangerous.
· Electric current following through any
conductor causes localized Electric and
Magnetic Fields (EMF). Welding/cutting
current creates EMF elds around cables
and power sources.
· The magnetic elds created by high currents may affect
the operation of pacemakers. Wearers of vital electronic
equipment (pacemakers) shall consult their physician be-
fore beginning any arc welding, cutting, gouging or spot
welding operations.
· Exposure to EMFelds in welding/cutting may have oth-
er health effects which are now not known.
· All operators should use the followingprocedures in or-
der to minimize exposure to EMF elds from the welding/
cutting circuit:
- Route the electrode and work cables together - Secure
them with tape when possible.
- Never coil the electrode/torch lead around your body.
- Do not place your body between the electrode/torch
lead and work cables. If the electrode/torch lead cable
is on your right side, the work cable should also be on
your right side.
- Connect the work cable to the workpiece as close as
possible to the area being welded/cut.
- Do not work next to welding/cutting power source.
EXPLOSIONS.
· Do not cut in the vicinity of containers under
pressure, or in the presence of explosive dust,
gases or fumes. · All cylinders and pressure reg-
ulators used in cutting operations should be handled with
care.
ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY
This machine is manufactured in compliance with the in-
structions contained in the standard IEC 60974-10 (CL.
A), and must be used solely for professional purposes
in an industrial environment. There may be potential
difculties in ensuring electromagnetic compatibility
in non-industrial environments.
DISPOSAL OF ELECTRICAL AND ELECTRONIC
EQUIPMENT
Do not dispose of electrical equipment togeth-
er with normal waste!In observance of European
Directive 2012/19/EC on Waste Electrical and Electron-
ic Equipment and its implementation in accordance with
national law, electrical equipment that has reached the
end of its life must be collected separately and returned
to an environmentally compatible recycling facility. As the
owner of the equipment, you should get information on
approved collection systems from our local representa-
tive. By applying this European Directive you will improve
the environment and human health!
IN CASE OF MALFUNCTIONS, REQUEST ASSISTANCE
FROM QUALIFIED PERSONNEL.
1.1 WARNING LABEL code 3098964
?
OFF
Gklaxmz
x
, hj x
j
g bnnsxmksksk
ghxnnmzxkxsk
gasuwencmc
tghsdhjsjksdjkxc
Ghgopglòdfòxlc òkvfàlxcvò l+dòvòùx
Sm,nxcv,mzx.c ierlòdfb-.èeì’,c mdlò
hsjkklasjlòsòlxc,òz
jhgfjksdhfjksdklcsmkldc
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1 4.2 4.3
5 5.1
6
7
3098464
The following numbered text corresponds to the label
numbered boxes. The following text corresponds to
the numbered boxes on the label applied on the power
source.
19
1. Cutting sparks can cause explosion or re.
1.1 Keep ammable materials away from cutting.
1.2 Cutting sparks can cause res. Have a re extin-
guisher nearby, and have a watchperson ready to
use it.
1.3 Do not cut on drums or any closed container.
2. The plasma arc can cause injury and burns.
2.1 Turn off power before disassembling torch.
2.2 Do not grip material near cutting path.
2.3 Wear complete body protection.
3. Electric shock from torch or wiring can kill.
3.1 Wear dry insulating gloves. Do not wear wet or dam-
aged gloves.
3.2 Protect yourself from electric shock by insulating
yourself from work and ground.
3.3 Disconnect input plug or power before working on
machine.
4 Breathing cutting fumes can be hazardous to your
health.
4.1 Keep your head out of fumes.
4.2 Use forced ventilation or local exhaust to remove
fumes.
4.3 Use ventilating fan to remove fumes.
5 Arc rays may injure the eyes and burn the skin. Op-
erators should therefore shield their eyes with lens-
es with a protection rating equal to or greater than
DIN11 and adequately protect their face
.
5.1 Wear hat and safety glasses. Use ear protection and
button shirt collar. Use welding helmet with correct
shade of lter. Wear complete body protection.
6 Become trained and read the instructions before
working on the machine or cutting.
7 Do not remove or paint over (cover) the label.
2 GENERAL DESCRIPTION
This equipment is a direct current continuous power
source designed for plasma arc cutting of electro-con-
ducting materials (metals and alloys). Along with the torch
is a single-gas plasma cutting system (air or nitrogen),
completely managed by a microprocessor , capable of
delivering a maximum current of 70 A @ X 60 %(art.334) ,
110 A @ X 50 %(art.336), 130 A @ X 50 %(art.337).
All process parameters ( material, gas and current ) are
selectable from the display and, according to their choice
, the optimal ow of gas is automatically indicated .
Different sets of consumables are available as a function
of cutting current, calibrated and tested for maximum
cutting quality .
2.1 DESCRIPTION OF THE EQUIPMENT
(Fig. 1 and Fig. 1/A)
A) Power switch
B) Mains power switch
C) Compressed air tting (1/4" female gas thread)
D) Pressure gas regulation knob
E) Water trap
F) Interface connector (on request)
G) Grounding clamp
H) Cutting parameters selection and regulation knob
J) Fixed torch tting
K) Torch connection protection
M) Mobile torch tting
N) Display showing cutting parameters and other issue
20
Fig. 1
Fig. 1
C BH GK J N ADEFM
Fig. 1/A
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Cebora PLASMA SOUND PC 130/T Användarmanual

Typ
Användarmanual
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